Rileggiamo la nostra festa

Dopo la festa patronale della scorsa domenica, don Carlo Garavaglia ci ha scritto una lettera, che pubblichiamo di seguito:

Carissimi Mons. Carlo, don Giovanni e don Mirco,
e carissimi amici di Cascinetta,
vi sono molto grato per la giornata di Domenica scorsa, festa patronale di S. Alessandro, alla quale mi avete invitato e che ho vissuto con voi, ringraziando il Signore per i 40 anni di Sacerdozio.
Ho respirato l’aria di casa e ho, ancora una volta, fatto esperienza della bellezza della familiarità con tante persone desiderose di continuare a vivere una storia incominciata anni fa, ma che continua, oggi, attraverso la dedizione dei sacerdoti, l’entusiasmo di alcuni e l’impegno di molti, nell’edificare una comunità che, in tempi non facili, renda possibile a tutti, giovani, famiglie e anziani, non sentirsi soli, dentro ad un mondo che tende a rinchiuderci e a farci ripiegare su di noi.
L’affezione che ho visto nei confronti della persona del prete, è l’espressione di un amore ancora più grande a Cristo e alla Sua Chiesa, riscoperti come l’unico vero luogo, capace di offrire a ciascuno una compagnia al proprio destino, e nello stesso tempo è il segno di una disponibilità a mettersi in gioco personalmente (come hanno fatto, benissimo e simpaticamente, i nostri ragazzi e ragazze Domenica pomeriggio in Oratorio) per essere, ciascuno secondo la propria vocazione, una casa accogliente spalancata al bisogno di amore che c’è nel cuore di tutti.
Grazie ancora a tutti. Vi assicuro il mio ricordo al Signore nella preghiera di ogni giorno, e affido coloro che tra voi sono ammalati e soffrono alla Madonna del Sacro Monte.

don Carlo Garavaglia