Il Sacramento della Riconciliazione
La scorsa settimana ci siamo detti di non perdere questa occasione di conversione: il Giubileo della Misericordia. Abbiamo presentato la preghiera di Papa Francesco, in cui si chiede che il Signore ci conceda la grazia di comprendere il senso di questo Giubileo in questo momento storico. Traduciamo la buona intenzione in precisi gesti, suggeriti sempre dal Papa. Ora ne indichiamo due, ma poi lungo l’anno toccheremo anche gli altri suggerimenti.
La visita ad una chiesa giubilare, ove è stata aperta la Porta Santa. Domenica 13 dicembre in tutte le chiese locali del mondo verranno aperte le “Porte Sante”. Nella nostra Diocesi ambrosiana, oltre al Duomo, sono otto le chiese giubilari. Per la nostra zona pastorale di Varese è indicato il Santuario di Santa Maria del Monte a Varese. La visita, che può essere fatta anche individualmente, va accompagnata dalla recita del Credo, da una preghiera secondo le intenzioni del Papa, dal Sacramento della Riconciliazione e dalla partecipazione alla Celebrazione Eucaristica. Si sta pensando ad un pellegrinaggio parrocchiale a Roma e ad altri pellegrinaggi più vicini nell’ambito della iniziativa “Andar per chiese”.
Il Sacramento della Riconciliazione. “Dio Padre di misericordia che ha riconciliato a sé il mondo con la morte e risurrezione del Figlio, e ha effuso lo Spirito Santo per la remissione dei peccati, ti conceda, mediante il ministero della Chiesa, il perdono e la pace. Io ti assolvo dai tuoi peccati nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”. Così recita il confessore durante il rito della Riconciliazione. È l’atto di fede nella misericordia del Signore.
Confermiamo gli orari per le Confessioni: nei giorni feriali mezz’ora prima delle Ss. Messe e il sabato dalle 16.30 alle 18.00, secondo il calendario esposto nell’atrio della chiesa; ciò, tuttavia, non significa che non ci sia la disponibilità per celebrare la Riconciliazione anche in altri orari. Invitiamo a prendere il fascicolo per una buona preparazione, magari portandolo a casa, perché la preparazione sia fatta con calma e raccoglimento. Il fascicolo si trova all’uscita della chiesa.
In tutta la Diocesi sono state indicate 59 chiese penitenziali, ove si troverà una disponibilità particolare di confessori. Per il decanato di Gallarate la chiesa penitenziale è la basilica di Santa Maria Assunta. In città ricordiamo anche il servizio preziosissimo che svolgono in questo senso anche i Gesuiti dell’Aloisianum.
Categoria: Parrocchia