DON VIRGINIO COLZANI (dal 1968 al 1995)
Don Virginio Colzani nacque il 10 giugno 1920 a Birone di Giussano (MI) i una famiglia numerosa (aveva 10 fratelli); venne consacrato sacerdote il 03 giugno 1944, divenne coadiutore fino al 1952 a Pontevecchio di Magenta paese natale di don Domenico Labria.
Dal 1952 al 1968 ricoprì la carica di parroco di Brunello.
Il 22 settembre 1968 divenne parroco di Cascinetta dove profuse tutto il suo impegno in primis creando il gruppo giovanile, il gruppo familiare ed il gruppo di preghiera delle donne; sensibilizzò la comunità cascinettese nell’ambito della carità a favore di anziani, disabili e bisognosi che vedevano in don Virginio il proprio pastore che non abbandona le pecore del suo gregge che sono in difficoltà.
Sistemò l’oratorio con la costruzione del precedente prefabbricato, la predisposizione del campo da calcio e da pallacanestro per incentivare anche attraverso lo sport l’aggregazione giovanile.
Costruì inoltre il salone e le aule adiacenti alla chiesa di Sant’Alessandro; acquistò il terreno di Via Curtatone dove venne poi creata la Scuola Calcio Sant’Alessandro e fece sì che non venisse chiusa al culto la cappella di San Pio V facendola divenire di proprietà della parrocchia.
Appassionato di sport e soprattutto della montagna e di arte tanto da creare la Giornata di Arte e della Bontà – tuttora celebrata durante la festa parrocchiale di settembre – accanto alla figura di don Virginio vanno ricordati anche don Marco Attucci viceparroco di don Virginio dal 1973 al 1981, don Enrico Paleari, già coadiutore di don Domenico Labria, don Massimo Pavanello e padre Giulio Colzani suo fratello nonché padre camilliano che di tanto in tanto lo aiutava nelle sue incombenze parrocchiali e dalla grande umanità.
Rimase parroco sino al 1995 quando decise di dimettersi dalla sua carica: arrivò don Carlo Garavaglia il quale venne per qualche anno coadiuvato dallo stesso don Virginio fino alla sua morte avvenuta il 9 agosto 2001.