Catechesi sul Credo – Dio Padre creatore
“ Io credo in un solo Dio Padre onnipotente Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili”. Una persona mi ha detto: non sono molto praticante, ma sono un credente, perché so che di là ci deve essere qualcuno. E’ una affermazione molto diffusa, ma che nulla ha in comune con la professione di fede. Io credo in un solo Dio… Questa prima affermazione è la più importante, quella fondamentale. L’unicità di Dio è ripetutamente affermata nella Scrittura. Due citazioni dal Primo Testamento e dal Vangelo. Nel Deuteronomio ( 6,4-5) si legge:” Ascolta Israele, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore,con tutta l’anima e con tutte le forze”. E Gesù nel Vangelo di Marco ( 12,29-30) dice che Dio” è l’unico Signore” e che lo si deve con tutto il cuore,con tutta l’anima, con tutta la mente, con tutte le forze. Nello stesso tempo lascia capire che egli pure è il “Signore”. Confessare che Gesù è il Signore è lo specifico della fede cristiana. Ciò non contrasta con la fede nel Dio Uno. Credere nello Spirito Santo” che è Signore e da la vita “ non introduce alcuna divisione nel Dio Uno. In molte religioni Dio viene invocato come “Padre”. Chiamando con il nome di “Padre”, il linguaggio della fede cristiana mette in luce soprattutto due aspetti: che Dio è origine primaria di tutto e autorità trascendente, e che al tempo stesso, è bontà e sollecitudine d’amore per tutti i suoi figli. Gesù ha rivelato che Dio è “padre in un senso inaudito: non lo è soltanto in quanto Creatore; Egli è eternamente Padre in relazione al suo Figlio Unigenito, il quale non è eternamente Figlio se non in relazione al Padre suo. “ Nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rilevare” ( Mt 11,27). La fede nel Dio Creatore è di capitale importanza, perché concerne i fondamenti stessi della via umana e cristiana: infatti esplicita la risposta della fede cristiana agli interrogativi fondamentali che gli uomini di ogni tempo si sono posti: “ da dove veniamo?”, “dove andiamo?” “ E tutto ciò che esiste che senso ha?” Le due questioni, quella della origine e quella del fine sono inseparabili. Avere fede è un dono di Dio e non un semplice ipotizzare che qualcuno ci deve essere di là.
Categoria: Mons. Carlo Galli